
Marcia Barbiana Perugia Assisi
30 settembre – 12 ottobre 2025
Per la Pace, la giustizia sociale, contro ogni discriminazione, contro il razzismo
“Perché la marcia della pace? Non basterebbe un convegno, uno scambio di idee, un comizio, un giornale? Le marce aggiungono altro: sono accomunamento dal basso e nel modo più elementare, che perciò unisce tutti, nessuno escludendo” (Aldo Capitini a un Convegno sui temi del disarmo, 1962).
In preparazione della Marcia per la Pace Perugia – Assisi del 12 ottobre 2025, si è costituito a Vicchio (Fi) un Comitato per parteciparvi, che mette insieme Enti, Associazioni e singoli cittadini. Partendo dal luogo milaniano per eccellenza (Barbiana) e forte di questo messaggio, dei suoi contenuti, la nostra Marcia attraverserà Toscana e Umbria, e transiterà da 18 Comuni per un totale di 228 km da compiersi in 13 tappe.
I valori di cui vogliamo essere portatori SIAMO PER LA PACE. NON BASTA DIRE SIAMO CONTRO LA GUERRA.
Senza intervenire su quello che alimenta e alimenterà le innumerevoli guerre, presenti e future, non ci sarà mai Pace. Giustizia sociale, autodeterminazione e cooperazione tra i Popoli. Sentirsi ognuno “l’unico responsabile di tutto” come scriveva don Milani nella “Lettera ai giudici”.


“Se voi però avete diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora vi dirò che, nel vostro senso, io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni son la mia Patria, gli altri i miei stranieri” (Don Milani, Lettera ai Cappellani Militari Toscani).
Sono questi i presupposti necessari e imprescindibili sui quali costruire nuovi modelli di convivenza umana.
- Il consumismo, attraverso l’incessante produzione di inutili nuovi bisogni, è il primo responsabile dell’attivazione dei conflitti armati per il possesso e il controllo delle risorse ambientali.
- Questo irresponsabile modello di sviluppo, fondato sullo spreco delle risorse e sul piegare l’ambiente alle logiche di profitto e consumo, risulta incompatibile con la sostenibilità umana sulla terra.
- Le 8 persone più ricche del mondo possiedono la stessa ricchezza di 3.6 miliardi di poveri;
- Il 10% della popolazione globale detiene l’85% di tutta la ricchezza. Per inverso il 90% detiene solo il 15%;
- Meno del 3% della spesa militare dei paesi del G7 azzererebbe la fame nel mondo e tutti i debiti di tutti i paesi del sud del mondo. Nel G7 ci sono le maggiori democrazie del globo (Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Francia, Giappone, Italia e Canada).
Obiettivi concreti della Marcia
- Sollecitare l’adesione dei Comuni attraversati dalla Marcia alle Reti che singolarmente si occupano di Pace, Disarmo e Cooperazione tra i Popoli;
- invitare le comunità, i cittadini e in particolare i giovani – anche attraverso il coinvolgimento degli Istituti Scolastici – a riflettere sulle tematiche oggetto della Marcia e contribuirvi con singole riflessioni ed azioni, facendosene a loro volta promotori autonomi e moltiplicatori dell’esperienza.