La proposta di scrivere dei patti per la pace nasce dall’esigenza di concretizzare il messaggio che accompagna la marcia Barbiana Perugia – Assisi.

Il patto consiste in una serie d’impegni volti a organizzare e diffondere pratiche non violente da promuovere e sottoscrivere da parte delle comunità dei territori attraversati dalla marcia.

Abbiamo pensato di distinguere due tipologie di patto: un PATTO PER LA COMUNITÀ ed un PATTO PER LA SCUOLA.

Ad ogni amministrazione comunale e realtà territoriale, attraversato dalle tappe della marcia, è richiesto l’impegno di individuare e coinvolgere “ANIMATORI LOCALI” fra le figure istituzionali, l’associazionismo o i singoli cittadini.

Questi animatori locali avranno il compito di:

  • promuovere e contribuire alla costituzione di due gruppi di lavoro: “SCUOLA” e “COMUNITÀ”;
  • promuovere e contribuire alla costituzione di una RETE DI COORDINAMENTO LOCALE (eventualmente anche avvalendosi del confronto con il Comitato organizzatore della marcia);
  • organizzarsi in modo da risultare un interlocutore privilegiato nel raccordo locale con istituzioni, scuola , associazionismo e con tutti gli altri nodi della rete della marcia.

In ogni gruppo SCUOLA (composto da insegnanti, educatori, genitori e alunni, per le superiori) è auspicabile che ci sia la partecipazione di un rappresentante incaricato da ciascun istituto scolastico presente sul territorio (individuato e delegato dal consiglio d’istituto).

Sarà compito dei gruppi scuola, attraverso una scrittura collettiva e partecipata, elaborare una impegnativa d’intenti da proporre agli istituti scolastici dei singoli territori attraversati dalle tappe della marcia.

In ogni gruppo COMUNITA’ (composto da cittadini, associazioni, parrocchie, comitati, ecc) é auspicabile che ci sia la partecipazione di un rappresentante incaricato e/o delegato da parte del comune o comunque di un organo istituzionale.

Sarà compito dei gruppi comunità, attraverso una scrittura collettiva e partecipata, elaborare una impegnativa d’intenti da proporre alle istituzioni comunali o sovra comunali dei territori attraversati dalle tappe della marcia.

Ciascun patto sarà fortemente contestualizzato tenendo conto di risorse e vincoli di ciascuna scuola e comunità. Gli aspetti di contaminazione giocati dalla rete e dalle modalità relazionali attraverso le quali si connette, facilita il confronto e la ricerca delle migliori strategie per incidere in ciascun contesto.

La presente proposta è un sistema aperto che si sviluppa a partire dalla condivisione dei principi che animano questa marcia e pertanto tutte le proposte organizzative e metodologiche obbediscono solo ad esigenze di innesco del processo e quindi provvisorie ed in attesa di nuovi contributi.